E' da qualche anno che il mio rapporto col mare vacilla, non perchè non mi piaccia lui (sono in Sardegna, perbacco, del mare non mi posso proprio lamentare!), ma perchè il suo fido amico sole proprio non mi va giù. Mettici poi l'assemblamento di triliardi di persone in spiaggia e il gioco è fatto. Non è in cima alla classifica delle cose che amo di più. Ad ogni modo, ogni tanto mi capita di andarci, ma sto per tutto il tempo sotto l'ombrellone e, a volte, nemmeno faccio il bagno, chè mi scoccio a fare 3 passi io.
Eppure questa domenica ho deciso di far contenti tutti quelli che ogni volta che mi vedono non fanno altro che mostrare orrore per il mio colorito e ad implorarmi di "prendere colore" e sono andata al mare.
Ecco.
Dopo essermi imbottita di crema, siamo scesi in spiaggia. Son rimasta a mollo per due ore rispondendo alle sfide di mio cugino, che non sa nuotare ma ogni volta dice a me che non son capace (io in piscina ci sono andata, purtroppo aggiungerei..) eeeeeeeee risultato: la protezione è andata a farsi benedire e mi son bruciata naso, zigomi e spalle.
E il bello è che gli amici erano tutti contenti, perchè avevo finalmente preso coloreeeeeee. ARAGOSTA? SERIOUSLY? Ero bellissima. -.-'
E oltre al danno c'è stata pure la beffa, perchè in un nanosecondo mi son riempita di lentiggini, che io odio, almeno su me stessa.
E così anche quest'anno ho avuto conferma di una verità per me già assodata: l'orario migliore per andare al mare è dalle sei in poi, ti becchi il tramonto, il sole non ti infastidisce e, soprattutto, non brucia e l'acqua è della temperatura perfetta ;)
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